LE TECNICHE CHE RISPETTANO IL DIRITTO ALLA VITA

Questo post nasce da un’ulteriore piccola riflessione che l’Istruzione mi ha fornito.
Riflettevo come il documento sia una chiara presa di posizione a favore della vita e allo stesso tempo un aiuto alla scienza. Un’esortazione affinché la ricerca e le tecniche siano veramente a servizio della vita e non della morte, senza nessun tipo di manipolazione sulle persone.

Il rischio che corriamo oggi è di non essere più informati sulla verità. Un rischio che ci porta all’indifferenza e alla superficialità. Quanto la società di oggi possa dire di essere veramente interessata alla vita? Non c’è nessun progresso civile, se si svaluta l’uomo e si perde la passione per la vita, anzi si ritornerebbe all’inciviltà, alle barbarie.

Pensiamo ai grandi risultati ottenuti con l’impiego delle cellule staminali adulte, ci fanno comprendere che la strada è quella giusta. La vita non può essere mai una stagione in tramonto.


Per quanto riguarda la procreazione assistita, questa merita una maggiore riflessione. Non mi ripeto su quelli che sono i motivi per cui molte tecniche sono illecite, motivi chiariti ampiamente nel documento, uno per tutti la creazione di embrioni sopranumerari congelati e poi distrutti. La mia riflessione invece ha lo scopo di chiarire quali sono le tecniche lecite di cui parala l’Istruzione. Tecniche di cui poco si parla e quindi poco se ne conosce.

Partiamo dal Documento. L’Istruzione afferma che "sono lecite tutte le tecniche che rispettano il diritto alla vita e all'integrità fisica di ogni essere umano", "l'unità del matrimonio, che comporta il reciproco rispetto del diritto dei coniugi a diventare padre e madre soltanto l'uno attraverso l'altro" e "i valori specificamente umani della sessualità, che esigono che la procreazione di una persona umana debba essere perseguita come il frutto dell'atto coniugale specifico dell'amore tra gli sposi". Ma oggi sono disponibili nuove tecniche che "si configurano come un aiuto all'atto coniugale e alla sua fecondità". Inoltre, per la Chiesa "sono certamente leciti gli interventi che mirano a rimuovere gli ostacoli che si oppongono alla fertilità naturale".

Vediamo sinteticamente quali sono queste tecniche:

1. MESA. Prelievo del seme eticamente accettabile anche in assenza dell’atto coniugale. Questo metodo richiede l’anestesia generale del paziente e permette di recuperare spermatozoi che non hanno, però, completato il primo ciclo di maturazione.
2. VIRICAR o elettroeiaculazione senza provocare orgasmo, ma le cui possibilità di diffusione, a causa degli elevati costi e delle incertezze di applicazione, non sono alte.
3. Prelievo dello sperma nell’uretra dopo polluzione involontaria per quanto di difficile realizzazione.
4. Raccolta dello sperma nel fondo della vagina, nell’uretra, nella vescica insieme con le urine in caso di eiaculazione retrograda (in corrispondenza di un rapporto coniugale)
5. SCD. Utilizzo durante il rapporto di un preservativo perforato, al fine di trattenere parte del seme (ciò non dà origine ad un atto contraccettivo perché con preservativo perforato un eventuale concepimento naturale sarebbe possibile), per poi veicolarlo, previa preparazione, nelle vie genitali femminili. Caso in cui l’intervento del medico è successivo e di aiuto ad un atto coniugale già verificatosi.

Queste ultime due sono quelle più praticate, le altre risultano delle tecniche ancora di scarsa diffusione e non del tutte perfezionate. Il motivo a dire degli esperti è semplice: c’è una mentalità troppo edonistica, che non vede nella masturbazione, quando avviene per scopi diagnostici o terapeutici, qualcosa di non lecito. Secondo questa mentalità diventa inutile affannarsi nel perfezionare delle tecniche, delle procedure che apparentemente sembrano inutili.

Comunque sia se tutto questo non vi convince rimane sempre un’altra strada: l’adozione!!!
Un atto di amore generoso e immenso.
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2 commenti:

Sergio Montis ha detto...

Concordo perfettamente con te, la tendenza generale è quella di dare poco valore alla vita,anzi il processo di autodistruzione è già in atto.
Un abbraccio cara, ti aspetto sempre da me.
Buon fine settimana

terry ha detto...

Ciao free,
grazie per il tuo commento, sapere che condividi le mie idee, mi fa enormemente piacere, e di questi tempi non è poco;-)
Certo che ti vengo a trovare.
Buona domenica

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